Variante Omicron approvvigionamenti a rischio
I provvedimenti dei leader mondiali alla comparsa della variante Omicron potrebbero mettere il settore trasporti e la catena di approvvigionamento globale a rischio di collasso. L’impossibilità per i lavoratori del trasporto stradale, marittimo, aereo ecc., ad esercitare il proprio lavoro a causa di normative eccessivamente restrittive porta a problematiche di natura logistica. E va così a rallentare il trasporto dei generi di prima necessità, con conseguenze impattanti sulle economie dei vari stati.
Ad oggi sono più di 50 i paesi che hanno imposto diversi gradi di restrizioni.
L’11 dicembre è previsto un incontro tra l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), per discutere della variante Omicron e le relative restrizioni che inevitabilmente porterà sugli spostamenti.
Le richieste avanzate dagli enti di trasporto sono:
- Garantire la libera, ma allo stesso tempo sicura circolazione dei lavoratori dei trasporti
- Dare priorità alla vaccinazione dei lavoratori dei trasporti
- Adottare protocolli di viaggio e sanitari duraturi